Oltre 100 studentesse godono delle borse di studio Marie Sklodowska-Curie

Un gruppo di 110 studentesse da tutto il mondo sono state selezionate per ricevere borse di studio del programma IAEA  IAEA Marie Sklodowska-Curie Fellowship (MSCFP).

Il programma, lanciato nel 2020 dal Direttore Generale Rafael Mariano Grossi, permette alle giovani donne di frequentare la laurea magistrale in campo nucleare fornendo supporto economico ed esperienze pratiche. Lo scopo dell’iniziativa è di aiutare a colmare il gender gap nel settore nucleare, tradizionalmente a predominanza maschile, in cui le donne rappresentano meno di un quarto della forza lavoro globalmente (dati World Nuclear Association).

Le studentesse provengono da 77 paesi, di cui quasi tre quarti da Paesi in via di sviluppo. La maggiorparte delle nuove studentesse, il 51%, ha deciso di studiare in Europa. Il 10% in Africa -il doppio rispetto all’anno scorso- e il 18% in Asia.

Il corso di studi possibile per gli studenti copre diverse discipline nucleari: energia, scienza ed applicazioni, safety, security, non-proliferazione e legge.

Venticinque Paesi e aziende hanno finora contribuito con un totale di 7.8 milioni di euro: Canada, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Giappone, Kuwait, Olanda, Norvegia, Pakistan, Polonia, Portogallo, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Regno Unito, USA, Unione Europea e molte altre istituzioni.

 

Come l’anno scorso, anche nel 2022 ricorderemo la data di inizio delle candidature, prevista per quest’estate.

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